Importante: questo non è un articolo su DOSBox
in generale.
DOSBox è un apprezzato emulatore del sistema operativo
DOS per computer moderni orientato ai videogiochi. È nato nel 2002, nel
2019 è arrivato alla versione 0.74-3 (a inizio 2023 era ancora la
stessa). Ne esistono versioni per molti sistemi operativi, compreso
Windows. È in grado di far funzionare moltissimi videogiochi DOS (ma non
tutti).
Esiste anche un fork di DOSBox più aggiornato,
si chiama DOSBox-X ma per i nostri scopi non serve.
Di seguito ci sono le istruzioni passo-passo per
installare D2 in DOSBox. Per saperne di più leggere il Tutorial
e il Manuale di DOSBOX.
- Prima di tutto per rivivere l'emozione
di installare Descent 2.
- Poi per disporre di una installazione
completa e aggiornata alla V1.2 da conservare con cura: sarà la fonte
dei file originali che ci servono.
- Possiamo anche confrontare il
comportamento di D2 originale con le versioni moderne.
- Potremo anche verificare se una
missione aggiuntiva è compatibile con D2 originale.
Installare DOSBox.
In Windows: scaricare l'Installer dal
sito ufficiale (www.dosbox.com) e lanciarlo (probabilmente è
meglio farlo come "amministratore").
In Linux: si trova nei Repository delle
distribuzioni più diffuse. Per le distro derivate da Debian
digitare:
sudo apt update sudo apt install dosbox
Per la tastiera italiana, nel file dosbox-0.74-3.conf
inserire la riga:
keyboardlayout=it
Nella
directory di DOSBox creo la sotto-directory C (il futuro disco C
virtuale). In Linux:
mkdir ~/.dosbox/C
Facciamo in
modo che il disco virtuale C sia montato automaticamente all'avvio di
DOSBox (così non sarà necessario digitare ogni volta il comando in
DOSBox). Nel file dosbox-0.74-3.conf, sezione [autoexec] inserire
questa riga:
mount c ~/.dosbox/C
Lanciamo DOSBox.
Tanto per
vedere se risponde, dalla finestra DOSBox premiamo ALT+ENTER: dovrebbe
passare a pieno schermo. Ancora ALT+ENTER e torna a dimensione finestra.
Poi CTRL+F11 e
CTRL+F12 per variare la velocità del sistema (si legge in alto al centro,
ricordiamoci di rimetterla pressappoco al valore iniziale).
Per liberare
il cursore del mouse se viene catturato da DOSBox (o viceversa), premere
CTRL+F10.
Poi digitiamo
INTRO e leggiamo bene le istruzioni di base.
Ecco fatto.
Nella finestra abbiamo una emulazione del sistema operativo DOS. Quello
che digitiamo nella finestra DOSBox verrà interpretato come un comando
DOS.
Digitando EXIT
chiudiamo la finestra DOSBox.
Dunque installiamo D2. Prendiamo il CD.
Il mio CD di D2 del 1996 (cliccare per
ingrandire).
La sua icona.
Quando inseriamo il CD, a video
dovremmo vedere due CD. Uno è il normale disco dati
mentre l'altro è un CD Audio (Redbook) con la colonna sonora, che
possiamo estrarre con un Audio CD Ripper (come Asunder in
Linux).
Esistono varie opzioni di installazione.
Ci interessa l'installazione completa. Si chiama CRAZY perché richiede
circa 270 MB di spazio sul disco fisso, che all'epoca erano tanti. Con
le altre opzioni molti file restano sul CD e vengono installate le
animazioni a bassa risoluzione.
Dal CD del 1996 si installa la versione
1.0, che aveva diversi bug. Per passare all'ultima versione (la
v1.2) si applica un'apposita patch. Questa patch
modifica il file eseguibile (DESCENT2.EXE) e modifica anche i file
DESCENT2.HOG e DESCENT2.HAM. Inoltre sostituisce il file README.TXT.
Altre edizioni successive (vedi
l'articolo Cronache di
Descent) furono pubblicate già aggiornate alla versione 1.1. La
stessa patch dovrebbe andar bene per eseguire l'upgrade dalla
v1.1 alla v1.2.
NOTA. Così si può giocare in DOS. Ai
vecchi tempi si applicavano ancora varie patch: per Windows95,
per questa o quella scheda grafica, per i vari Joystick.... and so
on and so forth, come dicono in inglese. Una lunga cerimonia.
Inseriamo il CD.
Inseriamo nel
lettore il CD originale di Descent 2 e lasciamolo frullare finché rivela
il suo contenuto.
Poi nella finestra di DOSBox digitiamo:
mount d /media/utente/DESCENT_II -t cdrom -usecd 0 -ioctl
NOTA. Qui bisogna fare attenzione.
/media/utente/ è la posizione dove è montato il CD. Cambia a
seconda del sistema operativo.
DESCENT_II è il nome (label) del CD. Non cambia.
Senza -usecd 0: potremmo avere l'errore "Error: CD not
inserted".
Il numero del CD (0) si ricava dal comando: mount -cd.
Senza -ioctl: potrebbero non funzionare gli eseguibili nel CD.
(Leggiamo bene le pagine INTRO di DOSBox per questi dettagli).
Se tutto va bene, leggeremo il messaggio:
..."Drive D is mounted as CDRom /media/...."
Per andare nel CD digitiamo:
D:
DIR
Verranno elencati file contenuti nel CD. Digitiamo:
INSTALL.EXE
Se tutto va bene, parte il programma di installazione!
L'emozionante installazione di Descent II originale.
Ecco l'inizio dell'installazione.
Eccoci al filmato del test di sistema.
Accettiamo la massima risoluzione delle
animazioni.
Importante: al
prossimo passaggio dobbiamo scegliere l'installazione completa (CRAZY) per
installare tutto sul PC.
Accettiamo la directory predefinita.
Inizia
l'installazione vera e propria. I file vengono copiati sul disco. Ci vuole
un bel po' di tempo, altroché. (Problemi? Chiamate Interplay!).
Riconoscimento automatico e test della
scheda audio virtuale di DOSBox.
Se per qualche motivo l'audio di D2
dovesse smettere di funzionare, lanceremo il programma SETUP.EXE e
ripeteremo l'impostazione audio, dovrebbe bastare.
Il test RedBook Audio fallirà perché la
scheda audio virtuale non basta. C'è un modo per installare la musica
del CD RedBook in DOSBox senza inserire fisicamente il CD, ma è più
complicato e qui non lo tratteremo.
Adesso non tocchiamo più niente e
selezioniamo EXIT. L'installazione è finita.
Aggiornare D2 alla v1.2.
La versione 1.0 aveva qualche pecca. Fu
seguita dalla versione 1.1 e infine dalla 1.2, l'ultima. Ecco la patch
per aggiornare la v1.0 e farla diventare v1.2: D2PTCH12.EXE.7z
Dovrebbe andar bene anche per fare
l'upgrade dalla v1.1 alla v1.2. La scompattiamo e la copiamo nella
directory dove abbiamo appena installato D2. Poi la eseguiamo (in
DOSBox, naturalmente).
Quando richiesto, digitiamo Y per
procedere. Premiamo ENTER quando chiede dove è installato DESCENT2.
Verranno aggiornati i file DESCENT2.EXE,
DESCENT2.HAM, DESCENT2.HOG, README.TXT. Ci vorrà del tempo. Alla fine
questa schermata ci dice che è andato tutto bene.
Giocare?? Va bene, ma senza il CD!
"Cosa??? D2
si rifiuta di partire se il CD originale non è inserito?? Ma come!
Questa è un'installazione a livello CRAZY, cioè completa! A cosa serve
il CD??". Così ci si lamentava nel 1996.
Non si poteva
giocare senza introdurre il CD originale nel PC. Questo problema non
esiste nelle versioni moderne. Era una specie di protezione contro le
copie abusive che penalizzava proprio gli utenti legittimi. Ecco come
aggirare la protezione... e con grande eleganza.
SOLO PER
VERSIONE 1.2 - Facciamo una copia di sicurezza dell'eseguibile
DESCENT2.EXE e apriamolo con un editor esadecimale. Andiamo all'Offset
0xF846F. Per non sbagliare controlliamo che ci sia la stringa "...08 E8 17
FD FF FF 85 C0 75". Al posto del valore 75 scriviamo EB.
Salviamo. Ecco fatto, dovrebbe funzionare, in caso contrario viene buona
la copia di sicurezza.
Il Pumping.
La nostra navetta, il mitico Pyro GX,
oscilla continuamente su e giù. Questa oscillazione serve a rinforzare
l'impressione di galleggiare senza peso nei tunnel. Si chiama Wiggle
nei file sorgente del programma; a volte veniva chiamata Bobbing.
Ma con Framerate elevati questa
oscillazione era eccessiva, troppo veloce e molto fastidiosa: diventava
Pumping. Era un bug. Non è presente nelle versioni
moderne di D2.
Nella versione DOS si poteva risolvere il problema in un modo piuttosto
drastico: eliminando completamente l'oscillazione!
NOTA BENE: in DOSBox questo trucco non
dovrebbe servire. Il Framerate non dovrebbe diventare eccessivo.
SOLO PER VERSIONE 1.2 - Facciamo una
copia di sicurezza dell'eseguibile DESCENT2.EXE e apriamolo con un
editor esadecimale. Andiamo all'Offset 0xC9BBE. Al posto della stringa
"E8 F7 04 04 00" scriviamo "90 90 90 90 90". Salviamo. Dovrebbe
funzionare, in caso contrario viene buona la copia di sicurezza.
Giocare col Joystick.
Con D2 originale non era facile
utilizzare al meglio Joystick e Mouse. Però possiamo usare un moderno
JS col sistema seguente, collaudato con Logitech Extreme 3D Pro,
Thrustmaster T16000M e Saitek Cyborg Evo. Non funziona benissimo, ma
funziona.
Apriamo il file dosbox-0.74-3.conf
e modifichiamo la riga "joysticktype=auto" come segue:
joysticktype=fcs
Poi in D2, OPTIONS, CONTROLS
selezioniamo "Thrustmaster FCS & Wingman Extreme".
Poi usiamo CUSTOMIZE ABOVE per
configurarlo.
Eseguiamo la procedura di calibrazione
quando ci viene proposta. Possiamo anche richiamarla più tardi con
l'opzione CALIBRATE JOYSTICK. Durante la calibrazione ricordiamoci di
azionare tutti gli assi (anche la rotazione dello stick).
Eccoci alla fine dell'avventura.
In DOSBox, andiamo nella directory dove
abbiamo installato D2 e digitiamo DESCENT2.EXE. Ecco l'animazione
iniziale! Per visualizzare anche i sottotitoli lanciamo D2 con il
comando DESCENT2.EXE -SUBTITLES.
Ed ecco D2 in DOS, nella gloria dei suoi 800x600 pixel.
E Descent 1?
Possiamo
installare anche D1 in DOSBox. Non è necessario disporre del CD
originale con il suo Installer. Dovrebbe essere sufficiente
prendere una installazione funzionante che abbiamo conservato nel corso
degli anni e copiarla all'interno di una apposita directory di DOSBox
(per esempio .../C/GAMES/DESCENT). L'ultima versione di D1 era la 1.5.
Potremo
vedere la scadente risoluzione grafica del 1995 e il fortissimo Pumping.
Conclusione.
Abbiamo
rivissuto l'emozione di installare Descent II come nel 1996, per non
parlare dell'animazione iniziale. Adesso abbiamo una installazione
completa e aggiornata alla V1.2 e disponiamo di tutti i file
necessari per installare una versione moderna di D2. Possiamo
anche confrontare il comportamento di D2 originale con le versioni
moderne. Possiamo anche verificare se una missione aggiuntiva (vedere Descent 2 - Missioni Single Player) è
compatibile con D2 originale.